«Caricami la batteria. Non quella, la mia.»

Crank: High Voltage è un film del 2009 scritto e diretto da Mark Neveldine e Brian Taylor. Sequel del suo predecessore Crank, realizzato dagli stessi registi, la pellicola segue la storia del precedente capitolo dove, questa volta, il protagonista si troverà ad affrontare la malavita di Los Angeles in cerca del suo vero cuore, precedentemente trapiantato.
Il protagonista assoluto del film è l’action-man inglese Jason Statham (La furia di un uomo – Wrath of Man). Insieme a lui troviamo Amy Smart (Rat Race), con la quale ha condiviso il set del primo film.
Chev Chelios (Jason Statham) cade da un elicottero e si schianta su una macchina nel centro di Los Angeles. Un gruppo della malavita cinese lo recupera dalla strada e gli estrae il suo forte e duraturo cuore. Quando Chev riprende conoscenza realizza che gli hanno trapiantato un cuore artificiale. collegato e funzionante grazie ad una batteria. Decide così di iniziare a dare la caccia all’uomo che è in possesso del suo vero cuore. In tutto ciò, dovrà trovare il modo di tenere alimentato il suo nuovo cuore in ogni modo possibile, soprattutto se la batteria che lo tiene in funzione si scarica prima di aver compiuto la missione.
Adrenalinico, scorretto, crudo, pazzo, frenetico e disonesto sono tutti degli aggettivi che, nel loro complesso, non si avvicinano neanche al tipo di film quale è Crank: High Voltage: un sequel coi fiocchi. Nella follia combinata ad un action puro, troviamo una pellicola tanto adrenalinica quanto divertente se si è un minimo immorali. Insomma, un film non adatto ai deboli di cuore.